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Trota al cartoccio

Trota al cartoccio

Visto che il rombo con patate ha avuto successo e molti mi hanno chiesto di pubblicare altre ricette così semplici, eccomi qui a presentare la trota al cartoccio. Qui veramente ognuno può sbizzarrirsi con ciò che trova nella dispensa (anche se ritengo indispensabili i pomodorini) e accostare i sapori che più gradisce. Oltretutto il piatto è pronto in meno di mezz’ora quindi può anche essere un’idea per quando si ha poco tempo. Tra l’altro colgo l’occasione per salutare il mio amico pittore Azad che questo piatto lo realizza in modo sopraffino (a dire il vero cucina benissimo qualsiasi cosa) e che probabilmente ce l’avrà un po’ (!) con me perché non lo chiamo da un sacco di tempo… dai dai non essere arrabbiato…
Ma diamo spazio alla ricetta (dosi per ogni singolo cartoccio):

  • 1 filetto di trota salmonata (circa 120gr)
  • 5-6 pomodorini ciliegia (o piccadilly… comunque piccolini)
  • un cucchiaio di capperi sotto sale
  • due cucchiaini di prezzemolo tritato
  • un cucchiaino di menta tritata
  • olio, sale e pepe

Prendete la carta stagnola (dovevo scriverla tra gli ingredienti? no vero?) e adagiatevi sopra il filetto con la pelle rivolta verso il basso. Tagliate in due i pomodorini e disponeteli lungo il pesce in modo da coprirne la superficie. Aggiungete i capperi e le erbe, poi l’olio, un pizzico di sale e due macinate di pepe. Richiudete il cartoccio in modo che non fuoriescano i liquidi durante la cottura (a meno che non vogliate sporcare tutto il forno, cosa che non credo) e infornate a 180°C per 20-25 minuti.
Se cotta al punto giusto la pelle del pesce dovrebbe rimanere staccata dalla forchetta ad ogni boccone…
Servite il pesce direttamente nel cartoccio, fa la sua bella figura… 🙂


15 Risposte to “Trota al cartoccio”


  1. 28/03/2007 alle 4:46 PM

    buooonaa! però servita con la stagnola si magnetizza la forchetta..aiuuutooo..è una cosa che mi dà un fastidio tremendo…

  2. 28/03/2007 alle 8:17 PM

    Mah, se vuoi provare con la carta forno… è che tra olio e pomodorini c’è parecchio liquido e non so se poi regge… magari sì, puoi sempre provare…
    🙂

    Oh ma te non dovevi venire a Firenze? Guarda che hai una cena già prenotata qui da noi…

  3. 28/03/2007 alle 8:27 PM

    Adoro la trota al cartoccio, ne mangiavo spesso prima, quando mio padre andava a pescare..!

  4. 29/03/2007 alle 10:18 am

    bellissimi i colori della foto. Sia io che mio marito facciamo spesso il pesce al cartoccio, ma nella stagnola, perchè viene cotto meglio. GNAM!

  5. 5 marco
    29/03/2007 alle 10:51 am

    ottima ricetta

  6. 6 roby
    29/03/2007 alle 11:00 am

    …ormai ci siamo dati al pesce…complimenti!!!

  7. 7 ale
    29/03/2007 alle 6:05 PM

    Bellissima foto, ricetta e soprattutto trota. Anche secondo me la stagnola deve esserci

  8. 29/03/2007 alle 8:59 PM

    Oh my God! Quanto ben di dio! Sei un uomo da sposare! Ma un invito a cena? Cavolo Ho appena finito di mangiare e mi sta venendo la colina in bocca!!

  9. 30/03/2007 alle 12:37 am

    Dici pesce al cartoccio ed io arrivo, caro Fabien!!
    Che meraviglia questa trota.. devvero deliziosa… ;-D
    Io preferisco la carta vegetale per i cartocci.. ma è questione di gusti!!
    buona serata!

  10. 10 SuperFelix
    31/08/2008 alle 5:45 PM

    salve a tutti,

    complimenti per la ricetta… sono pescatore e ogni volta che vado al laghetto ne riporto una dozzina… mia madre me le cucina in tutti i modi ma quello che preferisco è proprio quello al cartoccio perchè le fibre della carne restano abbastanza sode ed idratate (cosa che al forno non accade rendendo il pescato a volte un pò troppo stoppaccioso)
    Personalmente, quando la trota è salmonata non metto i pomodorini nel cartoccio perchè ne confondono la differenza tra la normale trota Iridea le cui carni sono bianche.

    Io preparo una salsa pestata abbastanza dura in una tazza mettendo prezzemolo, aglio, poca scorza di limone grattugiata e olio extravergine NIENTE SALE, NIENTE PEPE… ( il sale prima della cottura tira fuori l’acqua dalle carni! SI METTE SEMPRE DOPO se si vogliono assaporare le carni tenerissime (poi ognuno fa come vuole, intendiamoci… è solo un consiglio…)

    Una volta fatta la pappetta la si inserisce dentro le trote riempiendole per benino e si incarticciano per bene, se il pesce è freschissimo bastano 20 minuti a 180° e il piatto e pronto…

    salare e pepare (pepe verde se possibile) subito dopo averle sfornate… attendere qualche minuto che il sale si assorba e… BUON APPETITO! 😉

    …faccio anche un ottimo risotto con trota e radicchio… se qualcuno fosse interessato mi faccia sapere che posto la ricetta 😉

    un caro saluto a tutti, Maurizio.

  11. 01/09/2008 alle 12:41 PM

    @SuperFelix… un grande! Grazie mille per il consiglio sul sale e per i suggerimenti per la salsa. Se vuoi scrivere anche l’altra ricetta ben venga, mi fa solo piacere 🙂

  12. 13 safy mintz
    02/10/2010 alle 9:25 PM

    sto facendo questa ricetta stasera!
    grazie per le spiegazioni sono molto precise tanto che addirittura io sono riuscita a farcela!!
    grazie anche della ricettina di maurizio e dell’idea del riso e radicchio…
    buone mangiate a tutti gli amici del blog!
    s

  13. 02/10/2010 alle 11:05 PM

    @safy… hehe, grazie mille per il commento. Sono proprio felice che ti sia piaciuto tutto quanto! Bacioni!

  14. 15 Gianfranco
    31/01/2011 alle 9:47 PM

    Ecco come la faccio io.
    Una trota bianca intera pulita e senza coda e pinne (danno un sapore amaro).
    La adagio su un foglio di carta forno e spolvero l’interno con poco sale speziato, prezzemolo e un po’ di aglio.
    Guarnisco con funghi porcini (anche congelati) a tocchetti e chiudo il cartoccio.
    Infilo il cartoccio in un apposito sacchetto di plastica e lo metto nel forno a microonde.
    In 8 minuti a 750 W è pronto.
    Gianfranco


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