Ogni tanto ritorna su queste pagine qualche ricetta di ispirazione asiatica, di solito indiana. Stavolta però la ricetta l’ho presa da un libretto che non aveva nulla a che fare con la cucina etnica e che ho trovato a pochi euro su una bancarella alla Festa de L’Unità… “Oggi cucino io: vegetariano” della Mondadori.
Siccome in casa amiamo entrambi mangiare speziato è normale che poi questo si traduca anche in numerose ricette nel blog. Stavolta è toccato alle patate subire il trattamento “indianizzante” (o indianifico, indianevole, indianatico… come vi pare). E poi ho visto che anche a voi le patate piacciono molto (l’ho capito dal numero di persone che visitano ogni giorno la pagina delle patate Hasselback) spero di farvi cosa gradita anche con questa nuova ricetta…
- 500gr di patate novelle
- 1 cucchiaino di semi di cumino
- 2 peperoncini secchi
- 1 cipolla tagliata a fettine sottili
- 2 cucchiai di ghee (il burro chiarificato alla base delle ricette indiane, se non l’avete usate il burro normale)
- 2 cucchiaini di curry
- 1 cucchiaino di semi di senape
- 1/2 cucchiaino di curcuma
- 15gr di farina di cocco
- sale
Lavate le patate e tagliatele a pezzettoni. Tostate il cumino e i peperoncini in una padella, quindi unite la cipolla e mezzo cucchiaio di ghee e fate insaporire per un minuto scarso a fuoco vivace.
Trasferite il tutto in un mixer con 2 cucchiai scarsi di acqua e tritate fino ad ottenere una pasta. Fate fondere il ghee rimasto in una padella e tostate il curry con i semi di senape per pochi secondi prima di aggiungere la pasta di spezie, le patate, la curcuma, il cocco e altri 3 cucchiai di acqua.
Salate, coprite la padella e fate cuocere a fuoco basso per una quindicina di minuti o fino a quando le patate saranno tenere (se è il caso riaggiungete un po’ d’acqua). Servite caldissimo.
Io amo le patate in tutte le sue salse.. queste sono da provare davvero!
Ho ricevuto ieri un libro “Oggi cucino io ” di Mondadori, anche se sui biscotti.. beh non li conoscevo, devo dire che sono fatti molto bene! Se mi prende il matto che vedo in giro altri libri della stessa collana temo di fare una strage!!
che bella foto…me la mangerei!
ti ho linkato!
il tuo blog mi è sembrato …gustosissimo!!!!!!
baci
Ciao! Da tempo ti seguo, annotandomi alcune delle tue ricette, questa mi aveva colpito subito e l’ho copiata, leggermente modificata e cucinata proprio domenica a pranzo. È stata un successone, grazie per l’idea! 🙂
Monja
(la mia versione è qui: http://monja.it/ricette/172/ ti ho rubato la fotografia per la versione pdf e .grmt della ricetta)
con le patate ho anche io una ricetta….gustosa, semplice e sana!
uno strato di patate, uno strato di cipolle fino ad esaurimento ingredienti,
qualche mestolo di brodo vegetale,
maggiorana e formaggio alla fine
la teglia va infornata coperta
provate….
Ho dei Broccoli in frigo avete per caso una ricetta da suggerire….
Ciao, proprio ieri a cena ho provato questa fantastica ricetta: è stata un successone! Ti ringrazio davvero tanto! Complimenti per le ottime ricette che proponi. A presto 0_0Tina
Ancora una volta grazie a tutti quanti!
@Giorgia, io faccio un tortino di patate molto simile al tuo ma senza cipolle e con un po’ più di formaggio (e paprika)… buonissimo!
@Tina e Monja… sono proprio contento che abbiate avuto successo con la ricetta. Il blog è qui proprio per voi! Grazie! 🙂
@Margot… grazie mille per il link!
genialmente appetitoso…
un abbraccio
gionata
Caro Fabien, non so se farti maggiorni complimenti per i piatti a dir poco spettacolari, o per le foto davvero notevoli.
So solo che da quando sono approdata sul tuo blog mi si è aperta una voragine al posto dello stomaco, e d’ora innanzi durante la giornata qualunque passante sarà in pericolo, e rischierà di venir inforchettato per placare la mia fame! 🙂
Ignaro-mal-capitato al curry. (nuova ricetta) 🙂
Sgnak!
Complimentoni e continua così.
Nel frattempo sarai il mio faro riguardo un tipo di cucina che non sia solo “sopravvivenza”.
In questi giorni mi vorrei cimentare con l’injera il kitfo e il berberè… immagino la papocchia che riuscirò a tirar fuori… 🙂
@Angela… i complimenti sono tutti sempre bene accetti (anche se sproporzionati perché davvero ritengo di non fare nulla di più di ciò che può farsi a casa chiunque altro). Grazie mille!