Che non vi venga in mente di credere che io pubblichi questa ricetta sulla scia del successo del film Julie&Julia (anzi, non è un caso se arriva dopo diversi mesi)! Credo di essere l’unico food-blogger (almeno tra quelli che leggo) a ritenere la storia assolutamente pessima (e purtroppo anche l’ennesima figuraccia dei doppiatori italiani) e a dare pienamente ragione alla Child (lei sì grandiosa) quando, indignata, ha fatto sapere alla Powell di non apprezzare per niente ciò che aveva fatto. La Powell ha cavalcato l’onda di un successo altrui né più né meno di quanto fatto nella musica da tristissime cover band mentre il film ha approfittato dell’onda modaiola del blogging per tirare su qualche dollaro, ed entrambi con una superficialità direi quasi rivoltante. Per cui no: il mio boeuf bourguignon non nasce dalla visione del film.
Detto questo, la ricetta del bourguignon è qualcosa che tutti (e dico tutti) gli amanti della carne e del vino dovrebbero provare almeno una volta nella vita perché si tratta di un piatto sensazionale, bello, buono e godereccio che ti seduce fin dalla cottura con gli aromi che emana. E non è neppure un piatto difficile da preparare, o almeno non lo è in questa versione effettivamente un po’ semplificata, anche se purtroppo necessita di un bel po’ di tempo. In più, è uno di quei piatti che può benissimo essere riproposto riscaldato il giorno dopo perché non perde affatto la sua bontà (anzi, forse ne guadagna pure).
Una piccola nota la volevo aggiungere sul vino. Quello che ho usato io è un vino salentino, uno Squinzano Rosso DOC a base di Negroamaro e Malvasia Nera che ho scelto con l’idea di enfatizzare il dolce del cioccolato: per quanto mi riguarda è stata una scelta ottima, ma non sono un fine intenditore ed è stato solo un mio esperimento (sono aperto ai commenti di chi invece di vini ne capisce, dateci dentro)… Il vero bourguignon richiederebbe un altro tipo di vino, dal Chianti al Merlot o al Beaujolais, per cui scegliete pure secondo il vostro giudizio ed il vostro gusto.
Vi indico le dosi ideali a partire da 1Kg di carne anche se io ho provato con una quantità minore dato che dovevo mangiarmi questa bontà da solo ed è purtroppo finito per me il tempo delle abbuffate.
- 1kg di carne di manzo tagliata tipo spezzatino
- 160gr di lardo
- 10-12 funghi champignon
- 2 carote medie
- 1 cipolla rossa
- 2 pomodori pelati + 3-4 cucchiai di passato (oppure semplicemente un cucchiaio di concentrato ma a me non piace usarlo)
- 2 cubetti di cioccolato fondente (ca 30gr)
- 1 bottiglia di vino rosso
- burro
- farina
- alloro e timo a piacere
- olio, sale e pepe nero in grani
Se avete una casseruola adatta sia ai fornelli che alla cottura in forno tanto meglio perché potete usare quella per tutta la ricetta. In caso contrario, prendete un tegame ed una pirofila piuttosto capienti.
Iniziate tagliando il lardo a fettine, le carote a rondelle e la cipolla prima a metà e poi a fettine. Fate rosolare il tutto in un tegame con un cucchiaio di olio extravergine e una noce di burro (sui 15-20gr). Appena comincia ad indorare la cipolla, togliete lardo e verdure con una schiumarola mettendoli da parte e mettete la carne a rosolare nello stesso tegame. Fatela cuocere bene da entrambi i lati.
In una ciotolina mescolate 2-3 cucchiai di farina con un pizzico di sale e di pepe e versatela sulla carne non appena l’avrete cotta su entrambi i lati, mescolando bene per cercare di avvilupparla tutta.
Se avete la casseruola unica che ho citato all’inizio, riprendete ora lardo e verdure e aggiungeteli alla carne… Altrimenti ponete tutti gli ingredienti ed il liquido di cottura nella pirofila che andrà in forno.
Aggiungete il pomodoro, le erbe, il vino (quanto basta per coprire il tutto, in base a quanto ne ho usato io direi che 700-800cl dovrebbero andare) ed il cioccolato. Infornate a 150°C per 3 ore (!).
Ah, una cosa che mi sono scordato: la carne in forno andrebbe coperta… se la casseruola o la pirofila hanno un coperchio nessun problema, in caso contrario rivestite il tutto con dell’alluminio e andrà benissimo lo stesso.
Non mi sono scordato invece dei funghi: quelli si preparano a parte a mezz’ora dal termine della cottura in forno. 🙂
Tagliate gli champignon a fettine e fateli saltare in padella con una noce di burro (piccola stavolta) e un cucchiaio d’olio per 10 minuti. Aggiungeteli nella pirofila con la carne, verificate se vi sia bisogno di regolare di sale e quindi portate a termine la cottura nel forno.
I classici accompagnamenti del boeuf bourguignon sono le patate lessate o anche un piatto di pasta (ma quest’ultima opzione lasciatela ai francesi… e se ve lo dico io…).
Per tornare al discorso iniziale… tanta pubblicità anche in Italia per quel film, ma nessuno si è mai accorto che qui avevamo già Il Club delle Cuoche di Luisanna Messeri (ispirata nientemeno che dall’Artusi)? Il Mugello non sarà Hollywood, ma non so se farei a cambio…